CORONAVIRUS AGGIORNAMENTI | | articolo pubblicato da LUCIA ROSSI il 26/02/2020 | |
Pubblichiamo quanto è emerso dall’ intervento del Presidente della Giunta Regionale Toscana Rossi del 25/02/2020:
- In Toscana vi sono casi isolati, non risultano focolai. Per questo motivo le scuole domani sono regolarmente aperte. Sul punto non ascoltate voci o bufale.
- Assumere comportamenti attenti di natura igienico/sanitaria ( ad esempio lavarsi spesso e bene le mani)
- Rivolgersi prima per telefono al medico di famiglia se si accusano sintomi influenzali,
- Dichiarare all’ Asl se si è stati nei Comuni d’Italia ritenuti “zone rosse” o in Cina negli ultimi 14 giorni.
La raccomandazione è, quindi, di continuare a vivere la nostra vita normalmente, pur facendo la dovuta attenzione alle norme ed alle raccomandazioni ufficialmente diramate.
Ovviamente, in caso di cambiamenti, sarà premura dell’Amministrazione Comunale informare i cittadini.
=========================================================================
I Sindaci facenti parte della Giunta dell’Unione Comuni Garfagnana ritengono opportuno informare la popolazione nei termini che seguono:
- Al momento non ci sono motivazioni sanitarie sufficienti, su tutto il territorio regionale, per chiudere le scuole né per la limitazione o soppressione dei pubblici spettacoli e nemmeno per ordinare la chiusura di uffici e pubblici esercizi.
- Condividono la posizione della Regione: No allarmismo, no alle paure irrazionali; eventuali provvedimenti dovranno essere basati sulla razionalità e sul coordinamento fra l’autorità sanitaria, il Governo e le amministrazioni locali.
- I numeri telefonici dedicati a chi rientra dalle zone focolaio devono essere utilizzati da chi effettivamente rientra da Cina e zone rosse italiane e straniere.
- Chi viene dalle zone rosse ha il dovere, pena sanzioni penali, di comunicarlo al Sindaco o alle autorità sanitarie.
- I tamponi non possono essere utilizzati indiscriminatamente, ma solo su chi, entrato nel percorso sanitario, dimostra sintomi dell’infezione e contatto con le zone a rischio. I tamponi fatti a persone senza sintomi non sono utili.
- Invitano chi ha sintomi influenzali, raffreddori, malesseri, tosse a restare a casa e curarsi rivolgendosi direttamente e telefonicamente al medico di famiglia o pediatra di libera scelta che, per disposizione regionale, dovrà essere disponibile dalle ore 8 alle 20 sette giorni su sette.
- Invitano, altresì, ad adottare le precauzioni igieniche di base.
La Regione Toscana segue con attenzione i casi di contagiati e sta monitorando la situazione su tutto il territorio. Se ci sarà necessità, Regione, ASL ed enti locali sono pronti a mettere in campo i provvedimenti necessari e ad informare tempestivamente la popolazione.
| |
|
|
|
|